Nov 202008
 

Gemelli

Oggi leggevo un articolo di Richard Ford su  “la Repubblica” e mi sono reso conto di quanto Frattini avesse ragione, Obama e Berlusconi si assomigliano come gocce d’acqua, leggete e ve ne renderete conto.

Scorrevo distrattamente il giornale e il mio sguardo si è soffermato su queste frasi:

un uomo che secondo ogni apparenza è intelligente (molto più intelligente di me) e non si lascia andare a opinioni estreme e grottesche, a sparate incendiarie.
Che non è portato a fomentare i contrasti tra i cittadini, a incentivare l`odio col pretesto del patriottismo. Uno che conosce e rispetta la legge, che non è ricco e non sembra preoccupato di diventarlo.
Uno che sembra paziente ma anche capace di decidere.
Che sa di essere soggetto agli errori umani.

Ero convinitssimo che parlasse di Berlusconi ed invece il giornalista parlava di Obama! Incredible, la descrizione calzava a pennello al nostro presidente del consiglio. Sono davvero due gemelli in tutto e per tutto.

 Posted by at 23:51 - 035
Nov 142008
 

 Leggo questo articolo di Repubblica e rimango allucinato.

Manifesto contro violenza sulle donne

L’immagine qui riprodotta simboleggia tutte le donne che subiscono violenza e in particolar modo quelle che non hanno i coraggio di denucnciarla e quindi continuano a subire.

L’arredatore comunale (L’assessore comunale all’Arredo urbano di Milano, Maurizio Cadeo) vorrebbe bloccarne le affissioni e secondo il suo illuminato punto di vista afferma: “respingo totalmente il contenuto che offende la nostra tradizione cristiana”

Forse il manifesto offende la sua tradizione cristiana, mentre la violenza sulle donne fa parte di quella tradizione quindi non si sente offeso, non saprei dirlo. Ma da cosa si sente offeso, dal significante o dal significato, dal contenuto o dalla sua rappresentazione? Se per contenuto intende il significato allora quello che lo offende non è la donna in croce, ma il tentativo di risvegliare le coscienze su questo problema.

A me il manifesto piace, io non sono cristiano, ma la simbologia della crocifissione non è proprietà esclusiva dei cristiani, è una simbologia  che è entrata di prepotenza nella cultura occidentale, rappresenta la sofferenza, il sacrificio e credo che chiunque abbia il dirtto di usare questa simbologia senza chiedere il permesso ad assessori, prelati o altro.

In questo caso oltre tutto non si tratta assolutamente di una rappresentazione dissacratoria, ma di un forte richiamo ad una condizione di sofferenza, condizione in cui si trovano moltissime donne.

“La mente è come un paracadute. Funziona solo se è aperta 1”  questo evidentemente vale anche per gli arredatori.

1 Frase attribuita a Thomas Dewar, L. Pauwels e Frank Zappa

 Posted by at 13:38 - 609
Nov 092008
 

L’elezione di Obama è sicuramente un momento storico esaltante per chi crede in valori come tolleranza, accettazione, ugaglianza (intesa in senso buono), democrazia, libertà ecc. ecc.

Ma il cerchio non è ancora chiuso, credo che sarà un gran giorno quando diventerà presidente degli Stati Uniti d’America una persona come Capo Giuseppe.

Capo Giuseppe

Ricordiamoci che gli Stati Uniti sono nati sul massacro delle popolazioni native e questo debito di sangue non è stato ancora saldato ed è spesso dimenticato e rimosso.

Le popolazioni dei nativi americani hanno espresso spesso capi di grande valore, e non parlo tanto del loro valore di guerrieri, quanto del loro valore morale. Forse possono avere ancora qualcosa da dare, non solo per se stessi, ma per tutta la nazione americana e anche per l’intero pianeta.

Una visione del mondo meno legata al possesso e più ad una vita in armonia con la natura potrebbe essere la chiave per garantire un futuro a tutti noi.

 Posted by at 15:24 - 683
Nov 072008
 

L’elezione di Obama a presidente degli Stati Uniti è sicuramente un fatto di enorme portata storica. Dai tempi della schiavitù al Civil Rights Act del 1964 ad oggi si è compiuta una vera e propria rivoluzione, per la prima volta un nero diventa presidente.

Ma… perché diciamo che un nero diventa presidente? Temo che anche questa affermazione sia molto più razzista di quanto noi stessi ci rendiamo conto.

Obama è figlio di un nero e di una bianca, quindi perché è automaticamente etichettato come nero? Forse tutto ciò che non è totalmente candido diventa automaticamente nero? Non è come dire forse che chi non ha puro sangue bianco, ma ha una percentuale di sangue non bianco (ma il sangue non è sempre rosso?) automaticamente non può essere considerato bianco? Obama è nero quanto è bianco eppure…

Non riesco a trovare conferme precise, ma mi par di capire che negli USA i figli nati in matrimoni misti venissero considerati comunque neri e quindi privati dei diritti civili. In questo senso l’elezione di Obama è davvero un evento di enorme portata.

Ma vorrei che venisse considerata di importanza storica per un altro motivo, finalmente dopo otto anni un uomo intelligente alla Casa Bianca. Spero che Obama possa dimostrare nei fatti di essere la persona intelligente e capace che ha dato l’impressione di essere durante tutta la campagna elettorale.

A quando un’evento di portata analogamente storica in Italia?

 Posted by at 00:16 - 053
Nov 062008
 

E’ inutile, ogni giorno c’è una cretineria talmente peggiore della precedente che qualunque cretinometro finirebbe per rompersi.

Appena fatto in tempo a digerire la cretinata dell’altro giorno sulla somiglianza tra Obama e Berlusconi arriva subito la sucessiva. Leggo sul giornale le dichiarazioni di un qualche idiota che afferma che Al Quaida sarà più contenta ora che Obama è diventato presidente degli Stati Uniti d’America.  Ma non si fa nemmeno in tempo a creare un incidente diplomatico che…

…incredibile, qualcuno riesce a dimostrarsi ancora più cretino, dichiarando con un umorismo di alta classe che Obama è “abbronzato”.

Ecco come l’episodio viene raccontato dal New York Times.

 Posted by at 23:45 - 031
Nov 052008
 

L’altro giorno mi si è rotto il cretinometro.

cretinometro rotto

Stavo leggendo un giornale e mi sono capitate sott’occhio queste parole:

“Si’ e’ vero, tra Silvio Berlusconi e Barak Obama esistono delle affinità. I punti di contatto tra il presidente del Consiglio italiano e il candidato democratico alla Casa Bianca si notano.”

Il cretinometro mi è andato a fondoscala stabile e dopo un po’ si è proprio rotto. Mi spiace perché l’avevo cambiato da poco, l’ultimo mi si era rotto quando avevo letto le dichiarazioni cretine di un tizio che voleva eliminare la parola “bomba” da google e dai motori di ricerca.

Dopo quella volta ne avevo preso uno con un valore massimo di cretineria altissimo, soprattutto visto il livello intellettuale del governo , e non pensavo che mi sarebbe saltato anche questo.

Voglio segnalare un paio di link che commentano la divertente frase che ho citato sopra:

 Posted by at 12:08 - 547
Nov 032008
 

Stavo scrivendo un elenco di canzoni che consiglio di ascoltare con attenzione per capire meglio la situazione folle in cui ci troviamo qui in Italia. Volevo selezionare alcune canzoni di Caparezza, ma mi sono reso conto che sono tutte importanti per comprendere le mille sfaccettature dell’incredibile commedia/tragedia che stiamo vivendo.

Ma c’è anche un filo di speranza, nell’ultimo album, “Le dimensioni del mio caos”,  Caparezza canta un canzone dal titolo “Pimpami la storia“, in cui interpreta la parte di uno studente che chiede alla prof di raccontare la storia riscrivendola totalmente, non più ciò che è accaduto realmente nel passato, ma una storia “pimpata” (…Così funziona e per fortuna fa trend, il vecchio libro lo rottamo tipo Duna Weekend. Adesso serve un finale potente che terrorizzi l’occidente più dell’urlo di Chen. Da qui in avanti qualunque cosa succeda, scrivi che la colpa è di Al Quaeda…). 

Ma per fortuna la cronaca di questi giorni ci racconta che non tutti gli studenti sono così, con meraviglia di tutti e soprattutto del governo gli studenti hanno dimostrato di saper ancora pensare, nonostante oltre 20 anni di lavaggio del cervello a forza di televisione fatta di grandi fratelli ecc. ecc.

Forse non tutto è perduto, non importa chi governa, non importa quanto possano cercare di rimbeccilire, di opprimere, di cancellare, finché c’è qualcuno che è ancora capace di pensare la speranza può sopravvivere.

Quanto alle canzoni per aprire un po’ la mente, ecco i testi delle canzoni di Caparezza. Ovviamente leggere i testi non è la stessa cosa che ascoltare le canzoni, quindi comperatevi i dischi e ascoltateli, ma i testi sono importanti quindi leggerli fa comunque pensare.

Io consiglio di leggere:

E poi tutto l’ultimo album Le dimensioni del mio caos

Se ne avete voglia potete cercare Caparezza su Youtube e troverete parecchi video, sia originali che realizzati da altre persone.

 Posted by at 17:51 - 785
Nov 032008
 

Oggi sono andato a vedere la fiera “Fa’ la cosa giusta” a Trento. Molto interesante e ricca di spunti di riflessione.

Ho visto molte cose davvero belle, tanti stand proponevano prodotti eco-compatibili, belli non solo da un punto di vista dell’impatto sul mondo, ma anche esteticamente belli. Peccato che questi prodotti non raggiungano il mercato di massa e restino in fondo chiusi in un circuito specializzato di piccoli negozi, se vuoi questo tipo di prodotti devi andare a cercarteli nei pochi negozi che li trattano.

Ma, e se raggiungessero il mercato di massa? E’ davvero possibile produrre questo tipo di prodotti in quantità sufficiente per un mercato così vasto? La mia impressione è che si tratti di piccole botteghe artigianali che riescono a produrre un quantitativo limitato di prodotti e non so se sarebbero in grado di reggere le necessità di un mercato molto più vasto senza trasformarsi in normali fabbriche di prodotti senza alcuna attenzione per il mondo, per la sostenibilità, per l’ecologia. Mi auguro che sia possibile, lo spero davvero.

La seconda riflessione è un po’ più cattiva. In mezzo a molti stand interessanti che esortano a fare la cosa giusta in termini di consumo consapevole, di riduzione dell’impatto ambientale ecc. ecc. ce n’erano altri di tutt’altro tenore. Una cosa che trovo sempre assai fastidiosa è la vicinanza tra due mondi che non hanno alcun motivo di convivere se non quello di una certa marginalità rispetto al mercato di massa.

Parlo di tutte quelle cose pseudoscientifiche, pseudoreligiose, pseudospiritualiste, pseudo… Se da un lato mi interessa sicuramente la produzione di energia con fonti rinnovabili, o la produzione di tessuti dal mais o il riciclo dei rifiuti, o le modalità per inqinare meno, o magari mi possono incuriosire i cibi biologici, quello che non riesco ad accettare sono le stupidaggini pseuosceintifiche che spesso vengono propinate in concomitanza con questo genere di cose, propietà miracolose dei cristalli, potere curativo dell’aloe vera (quella finta non serve a nulla?, magie dell’iridologia e cose di questo genere.

Sono convinto che questa contiguità non faccia affatto bene e non contribuisca a dare la giusta idea di serietà a tutte le iniziative serie che potrebbero contribuire a salvare il pianeta, perché è difficile fare un discorso serio sul consumo responsabile, sulla produzione di energia da fonti rinnovabili quando ti ritrovi in mezzo a cristalli mirabolanti e le energie rinnovabili sembrano essere quelle delle vibrazioni cosmiche.

 Posted by at 00:49 - 075