No, non sto parlando di reverse engineering, ma di progettazione sbagliata.
Quello che vedete nella foto è un gioco che dovrebbe aiutare i bambini ad imparare a camminare, è un oggetto carino, ben fatto, pieno di luci, suoni e giochini stimolanti per un bambino, ha solo un piccolo difetto, è costruito a rovescio.
Tutti le lucine che lampeggiano sono messe davanti al gioco, in posizione perfetta per essere viste dagli osservatori, mentre il dietro del gioco è monocromatico e senza nulla di interessante. Peccato però che il bambino per imparare a camminare dovrebbe stare dietro il gioco, e fare piccoli passi tenendosi alla maniglia. Ma per quale motivo un bambino dovrebbe stare dalla parte dove non c’è nulla di bello? Ovviamente starà davanti, a schiacciare bottoni, muovere cose e guardare le luci intermittenti (come si vede nella foto). Questo gioco ci è stato regalato quando mia figlia era piccola da amici che hanno un bambino un po’ più grande a cui non serviva più e ce l’hanno regalato dicendo che il loro bimbo ci aveva giocato molto, ma non l’aveva mai usato per camminare. Ma figlia ci ha giocato molto, ma non l’ha mai usato per camminare ed ora la stessa cosa è successa con mio figlio. Entrambi i miei figli hanno provato ad usarlo per camminare stando dvanti al gioco, ma l’inclinazione del gioco stesso lo rende davvero scomodo da utilizzare in quella posizione, per cui hanno finito solo per pasticciare con le cose lampeggianti e ascoltare la musichetta. Continue reading »