Il Papa Benedetto XVI è stato invitato a parlare all’apertura dell’anno accademico all’università La Sapienza di Roma.
Sessantasette professori e scienziati hanno scritto una lettera al rettore contro l’invito del Papa, ritenendolo assai inopportuno, considerando che Ratzinger ha detto che il processo a Galileo “fu ragionevole e giusto”.
Ora mi pare chiaro che il processo a Galileo sia un simbolo della volontà di ingerenza della Chiesa in ogni campo, e in particolare della sua volontà di piegare la scienza alla fede.
Radio Vaticana parla di censura. Se questa è censura a questo punto direi che il Papa può parlare alla Sapienza a patto che in cambio un laico possa parlare la Domenica dalla finestra del Vaticano a fianco del Papa.
Affare fatto? Chi vi mandiamo? Qualche scienziato evoluzionista? Un ateo ovviamente. Prendete Dawkins? Preferite Odifreddi?
Come? Non vi va che qualcuno parli di laicità in Vaticano? Ma questa è censura!!!
Sapete che vi dico, per parafrasare Grillo… mavaffanculoooo!!!