Nov 222007
 

Accessing your OS X home from GNU/Linux

To have complete access to your OS X home you need to have the same uid and gid ib both Linux and OS X.

Usually OS X assigns uid starting from 501, while (k)ubuntu assigns uid and gid starting from 1000. OS X gives the group staff (with gid 20) to all users.

Change your uid in OS X is quite simpe, but befor to do any change it is better create a new user with administrative rights, to be sure to be able to log in and administer your mac. Continue reading »

 Posted by at 23:26 - 018
Nov 162007
 

I forgot some other useful step to improve usabiity of your k|ubuntu on mac.

Mounting your OS X HD

First of all you have to find wich is the right HD parttion, for example using tools like QTParted. In my case the mac partition (HFS+) is sda2

Then you have to create a m ount point, for example /media/mac or everything else you want to use.

Now it’s time to try if you can mount the partition giving this command in your shell:

mount -t hfsplus -w /dev/sda2 /media/mac/

Now you should be able to access the OS X partition.

If you want to have the partition mounted at boot time you have to modify your fstab.

Find the uuid of your partition typing as root:

vol_id -u /dev/sda2

Then edit /et/fstab (as root) adding a line like this:

UUID=12345 /media/mac hfsplus defaults,rw,force 0 0

(Don’t type 12345 but the UUID you get from vol_id)

Now you can access your mac partition in read write mode.

 Posted by at 14:19 - 638
Nov 112007
 

HowIdidIt

Some easy steps to install kubuntu (ubuntu) on Mac

(This is a not complete tutorial, only a track of what I did to put LInux on my mac)

First of all I didn’t invent anything, I simply followed some good tutorials I found on the net, but i want to put all together here.

Step 0) Do a complete backup before to proceed, because you could loose all your data, now that you are advised… go on Continue reading »

 Posted by at 23:33 - 023
Nov 082007
 

bug labs

ho l’impressione che questi cosi saranno nell’elenco dei desideri di parecchi maniaci della tecnologia.

Software Open Source (Linux + Java) e hardware assemblabile a piacere, un sdk per svilupparsi le proprie applicazioni, forse è proprio l’ora di rispolverare un po’ Java 😉

Ah… date un’ occhiata ai moduli previsti per il primo quarto del 2008 :-)

 Posted by at 12:14 - 551
Nov 072007
 

per una volta non vi propino le mie elucubrazioni, ma un interessantissimo discorso di Larry Lessig al TED dal titolo “How creativity is being strangled by the law” (come la creatività è strangolata dalla legge)

Vale la pena ascoltarlo fino in fondo e rifletterci su. (E’ un inglese molto comprensibile, quindi non fatevi scoraggiare, l’ho capito perfino io)

 Posted by at 13:54 - 621
Nov 062007
 

Laocoonte

Vabbè, lo ammetto, un po’ questo post è una scusa per mostrare l’immagine del Laocoonte, una statua che mi è sempre piaciuta moltissimo, però…

Tutti amano OpenSocial, tutti o quasi sono corsi a scriverne mirabilie con zelo ed entusiasmo.

Sono solo io che vedo si dei pregi, ma anche dei difetti in OpenSocial? Innanzitutto cos’è OpenSocial? Una serie di API di programmazione che dovrebbero permettere la scrittura di applicazioni “social” multipiattaforma. Così si sviluppa un’applicazione che può interfacciarsi a svariati social network esistenti. Sembra un’idea brillante, anzi lo è, ma lo è soprattutto per google.

Se è vero infatti che gli sviluppatori potranno avere a disposizione strumenti che facilitano la realizzazione di applicazioni social è altrettanto vero che finiranno per legarsi a doppio filo a google e alle sue decisioni, alle sue esigenze, alle sue necessità.

Se davvero si vuole permettere l’interoperabilità fra i social network perché non adottare dei protocolli aperti e condivisi? (Un qualche tipo di xml ad esempio, penso in particolare ad xmpp) In questo modo non solo nuove applicazioni, ma nuovi networks potrebbero nascere utilizzando un protocollo comune. Ma questo ovviamente toglierebbe qualsiasi tipo di controllo dalle mani di google che al contrario vuole proprio mettere le mani sui socal network.

Quindi accettiamo pure questo dono da google, ma facciamo un po’ attenzione prima di abbracciarlo incodizionatamente

 Posted by at 23:06 - 004
Ott 192007
 

Leggo sul blog di Stefano Quintarelli dell’ ennesimo tentativo di minare la neutralità della rete. Vodafone e il gruppo Repubblica-Espresso hanno stretto un’ accordo per veicolare sulla rete Vodafone contenuti multimediali prodotti da Repubblica Radio Tv e Deejay ad un prezzo molto più basso rispetto a contenuti multimediali prodotti da altri.

A prima vista può sembrare un fatto poco importante, ma in realtà è il primo passo per il controllo della rete. Non ci credete? Benissmo, ma se vi dicessi che quando navigate in rete per leggere il blog del signor X non pagate nulla mentre per leggere quello del signor Y dovete pagare il traffico al vostro provider vi sembra già più preoccupante? Non è il signor Y che vuole farsi pagare (questo sarebbe perfettamente lecito), il suo blog è aperto, gratuito, ma è il provider che decide che l’ accesso a quel sito deve costare di più o (ma il risultato è lo stesso) che l’accesso all’altro sito deve costare meno.

Così le opinioni di Y saranno lette da poche persone, non importa quanto siano intelligenti ed interessanti perché visto che X è gratis…

E’ una forma di censura, blanda (per ora), ma neanche tanto. Stiamo lasciando che anche in rete ci dicano cosa guardare, cosa leggere, cosa pensare.

Negli USA il provider Verizon ha comunicato all’organizzazione NARAL (un’associazione che si batte per l’ aborto) che non avrebbe consegnato i loro messaggi di testo. E’ come se il vostro provider decidesse quali email consgenare e quali cestinare, o quali messaggi potete scrivere in chat e quali no.

Questo è il futuro che ci aspetta se non ci batteremo contro questi tentativi di impadronirsi della rete.

Nel mio piccolo penso che scriverò una lettera al direttore de L’Espresso per rescindere immediatamente il mio abbonamento. Non uso Vodafone, ma chi usa Vodafone potrebbe chiedere la portabilità immediata su un altra compagnia telefonica, comunicando all’ azienda il perché di questa decisione. Se i numeri saranno abbastanza grossi credo che Vodafone cambierà politica.

Un’ ultima considerazione, resta la tristezza che i primi a compiere queste schifezze (e ne vanno pure orgogliosi) siano quelli che si dichiarano ideologicamente di sinistra.

 Posted by at 12:48 - 575
Set 042007
 

Spearate Reality

Perché delle ottime tecnologie non riescono a prendere piede e vengono magari dimenticate a favore di tecnologie decisamente inferiori che si diffondono in maniera globale?

E’ la solita vecchia storia del Video2000 contro VHS, o di tanti altri casi analoghi.

I “tecnocrati”, e con questa parola voglio indicare in maniera generica chi “fa” cose in ambito scientifico-tecnologico, quindi scienziati, ingenier, informatici, tecnici ecc., hanno un modo di vedere le cose totalmente diverso da quello di tutti gli altri.

Si tratta di due realtà separate. Quando sviluppate un progetto software a cosa pensate? Alle sua utilità, all’usabilità delle interfacce, all’estendibilità, alla facilità di manutenzione del codice e mille altre cose di questo genere? Continue reading »

 Posted by at 00:07 - 046
Ago 272007
 

Cos’è AIR? (Adobe Integrated Runtime)

Un sistema che permette di portare “rich internet application” sui desktop. Sembra bello però…

1) AIR è disponibile solo su alcuni sistemi operativi, quindi sarà Adobe a decidereDOVE le tue applicazioni gireranno.

2) AIR non è Open Source e questo significa molte cose, soprattutto che sarà sempre Adobe ad avere il controllo, il coltello dalla parte del manico.

Se voglio sviluppare applicazioni desktop che girino su molte piattaforme perché non usare Java? Lo so Java non è certo il linguaggio più bello del mondo, però è finalmente OpenSource, e ci sono applicativi di tutto rispetto sviluppati in Java, vedi ad esempiop Eclipse o NetBeans e posso scrivere applicazioni che hanno le stesse potenzialità delle applicazioni desktop vere e proprie.

E se non voglio usare il linguaggio Java… ci sono parecchi altri linguaggi implementati sulla JVM.

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 Posted by at 14:24 - 642